Il CUSI presenta il Centro Documentazione Sport Inclusivo

Lanciato il portale che fungerà da archivio nazionale per sport, disabilità e inclusione sociale

 

L’esigenza di creare condivisione e divulgare conoscenza in base alle esperienze dei territori in ambito sportivo e sociale, l’ambizione di raccogliere le buone pratiche di sport inclusivo universitario e non solo, l’obiettivo dichiarato di supportare progettualità promosse dai CUS per lo sport votato all’inclusione.

Questa la mission del progetto Centro Documentazione Sport Inclusivo, realizzato dal CUSI – Centro Universitario Sportivo Italiano: innovativo spazio virtuale di informazione e confronto sulle tematiche di sport, disabilità e inclusione.

Il portale cusisportinclusivo.it nasce per raccogliere e valorizzare le proposte motorie e sportive inclusive attivate dai CUS in tutto il territorio nazionale, ponendosi come punto di riferimento per la produzione di nuova conoscenza sull’argomento, da diffondere all’interno e all’esterno della rete CUSI.

Documentando in maniera sistematica le esperienze realizzate dai CUS, gli stessi divengono protagonisti di una rete che favorisce lo scambio e il confronto tra i territori, contribuendo reciprocamente alla crescita qualitativa delle relazioni e dei progetti da un lato, ed alla costruzione di un database di progetti dall’altro, rendendo così unica in Italia la progettualità nel suo genere.

Il punto di forza di questo progetto è la rete. Una rete generativa che contribuirà ad accrescere il già corposo know how dei CUS che operano da anni nello sport inclusivo” – dichiara Antonio Dima, Presidente CUSI – “Mettendo in relazione le esperienze dei diversi territori, può nascere secondo la nostra visione un percorso di crescita qualitativa delle azioni promosse quotidianamente dai Centri Sportivi Universitari. Siamo partiti dalla necessità di dar vita ad una piattaforma di condivisione che potesse raccogliere i frutti del nostro impegno profuso nel corso degli anni in questa direzione, ed ora finalmente i singoli progetti d’inclusione sociale impostati sulla pratica di attività motoria e sportiva, sono tutti interconnessi tra loro”.

Ulteriori fattori rilevanti dell’iniziativa sono la gratuità e pubblicità dei contenuti del database, e la possibilità di contribuire all’arricchimento dell’archivio. Difatti il portale è anzitutto di libera consultazione: gli utenti possono accedere a tutta la documentazione pubblicata consultandola e scaricandola senza necessità alcuna di registrazione o rilascio dati personali; inoltre la struttura del sito consente di poter immagazzinare contributi provenienti anche da altri enti ed organismi sportivi al di fuori del circuito CUSI, con il fine ultimo di poter veicolare buone pratiche a livello nazionale che possano tornare utili a tutti gli operatori del settore.

L’archivio documentale comprenderà articoli scientifici, pubblicazioni, tesi, libri, letteratura grigia, video, interviste e materiale divulgativo in generale, riguardanti la tematica sport ed inclusione: la scelta di rivolgere il focus degli elaborati ad un’utenza allargata, ha fatto propendere per un sistema di classificazione inclusivo che permette di considerare tutta la popolazione nel suo insieme e non solo di determinate categorie.

Avvalendosi del contributo di consulenti scientifici esperti dei temi trattati e attivi nella ricerca specialistica in Università e Centri di ricerca in tutta Italia, la messa a disposizione di materiale documentale sarà ulteriormente avvalorata dalla realizzazione di pubblicazioni a firma CUSI e da quella dei Quaderni del Centro di Documentazione, pensati come appuntamento periodico di informazione e aggiornamento sul tema sport e inclusione da diffondere in formato digitale e cartaceo. Tali documenti saranno proposti in maniera da poter essere fruibili da un pubblico ampio, indipendentemente dal grado di specializzazione del fruitore.

Siamo molto soddisfatti del lavoro prodotto. La messa online del Centro Documentazione non è un punto di arrivo ma l’avvio di una rotta che educa all’inclusione, da percorrere in collaborazione costante con gli attori sui territori” – commenta Andrea Ippolito, Responsabile del Centro Documentazione Sport Inclusivo – “Al pari delle attività di pratica sportiva, quella di documentazione occupa un posto fondamentale nell’impegno che il CUSI sta spendendo nella costruzione di realtà sportive inclusive. Documentare significa osservare la realtà, e ciò permette di comunicare e di confrontarsi su quanto riscontrato, trasferire esperienze e saperi tra diverse organizzazioni sportive e migliorare la qualità delle risposte provenienti dalla rete CUSI. In questa direzione miriamo a formare una comunità di apprendimento costituita dagli operatori tecnici e volontari dei CUS, supportandoli nell’organizzazione di eventi locali e nella progettazione di proposte sportive inclusive, e promuovendo periodicamente seminari e convegni su queste tematiche”.

Il Centro Documentazione è parte delle azioni del Progetto “Siamo Sport”, di cui il CUSI è titolare, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con l’Avviso 1/2018 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n.117.

Grazie alla collaborazione del medesimo Ministero, il CUSI ha realizzato nella stagione 2018/19 anche il Progetto SPIN – Sport Per l’Inclusione in cui sono stati formati oltre quaranta istruttori sportivi per persone con disabilità, ai quali si sono aggiunti quelli formati all’interno di “Siamo Sport”. Attualmente invece si sta avviando verso la conclusione il progetto “SPINability”, attuato con Sport e Salute SpA e che ha dato l’opportunità a quasi trecento persone con disabilità motorie, sensoriali, cognitive e socio-relazionali di poter praticare attività sportiva e motoria insieme ad atleti normodotati appartenenti ai CUS di tutta Italia.

Con il lancio del portale del Centro di Documentazione, debutta contestualmente anche l’inedito logo “CUSI Sport Inclusivo”, brand che rappresenta l’ampio contenitore di tutti i progetti di inclusività promossi dal CUSI.

Il Logo trova il punto di partenza nella presenza del “CUSI” esplicitato con il lettering istituzionale. Detta scelta si sostanzia con la volontà di affermare con decisone la fonte del progetto. Il termine “sport” aumenta la sua già forte caratterizzazione con l’elaborazione della “O” come elemento ancor più dinamico: di fatto il vero marchio di tutto l’insieme in quanto il vortice che definisce il suo perimetro è composto da tanti colori. Simboleggia la poliedricità dei segmenti inclusivi e, al tempo stesso, la centralità delle tematiche connesse all’inclusione. Il termine “inclusivo” invece viene rappresentato con un lettering calligrafico, in quanto la calligrafia è il gesto frutto della manualità, e la mano risponde alle sollecitazioni del pensiero: è l’uomo che pensa inclusivo e lo ribadisce con forza e con gesto sicuro tracciando un’intenzione e sottolineando un dovere.

 

Il terzo gruppo di istruttori sportivi per persone con disabilità formati all’interno del progetto SIAMO SPORT

 

Related posts